Gli Europei appena terminati hanno riportato in auge un antico quesito: chi è il miglior portiere italiano di tutti i tempi? La Nazionale azzurra guidata da Roberto Mancini è riuscita a vincere il titolo continentale anche grazie alle splendide parate del suo estremo difensore, quel Gigio Donnarumma promosso titolare proprio dall’attuale ct. L’ormai ex portiere del Milan era approdato in Nazionale durante la gestione di Ventura, culminata con la mancata qualificazione ai Mondiali e la conseguente addio di Buffon a Coverciano. Per almeno 10 anni si è dibattuto su chi potesse essere il suo erede, ma da qualche tempo a questa parte il problema è stato ampiamente risolto. Donnarumma può aprire un lunghissimo ciclo con la Nazionale.
Ad oggi, però, il portiere più titolato della storia della Nazionale continua ad essere Dino Zoff, l’unico italiano ad aver vinto sia l’Europeo sia il Mondiale, entrambi da titolare. Tra i club, Zoff ha collezionato 842 presenze subendo 694 reti. Al momento, invece, Buffon è a quota 930 gettoni con 774 gol al passivo. Donnarumma è indietro: il totale dei gol incassati è superiore a quello delle presenze: 265 a 251. In Nazionale, però, Gigio vanta dei numeri mostruosi: in 33 presenze ha raccolto la palla in fondo alla rete in 15 occasioni, nel corso di 15 partite diverse: ciò significa che in questi 5 anni Donnarumma non ha mai subito più di un gol nell’arco di 90 o 120 minuti con l’azzurro addosso.
Zoff è arrivato a 112 presenze in Nazionale. Buffon è il primatista di presenze con l’Italia in virtù dei 176 match disputati e non è detto che non possa incrementare il record nel 2022, nella speranza di partecipare al suo sesto Mondiale. Non è da escludere che l’ex numero 1 della Juventus disputi una partita d’addio, arrivando a 177. In prospettiva, Donnarumma può superare tutti. Sulla carta, i presupposti per pareggiare già i successi di Zoff ci sono stati, ma l’assenza degli azzurri in Russia ha rovinato tutto.
Donnarumma è finito inevitabilmente sulla bocca di tutti dopo la vittoria dell’Europeo. Memorabili la parata ai supplementari contro l’Austria e quella su De Bruyne contro il Belgio, per non parlare dei rigori parati sia in semifinale sia in finale. Non a caso il portiere scelto da Mancini è stato premiato come miglior giocatore di tutto il torneo. Con lui tra i pali, il futuro dell’Italia non può che essere roseo. Adesso non gli resta che confermarsi nella Nations League, la cui fase finale si giocherà a Milano nel mese di ottobre. Di fronte, in semifinale, ci sarà di nuovo la Spagna.
L’impressione degli addetti ai lavori è che Donnarumma possa battere diversi record da qui a pochi anni. Dato che i sistemi per le scommesse sul calcio possono contemplare talvolta anche il numero di presenze di specifici giocatori in determinate squadre, le statistiche del nuovo portiere del Paris Saint-Germain certamente continueranno anche in futuro ad attirare l’attenzione. Chissà se l’esplosione improvvisa di Gigio non porti Buffon a tentare il tutto per tutto per tornare veramente in Nazionale e riconfermarsi come il migliore in assoluto…