Ci sarebbe anche un salernitano tra i dispersi della valanga che ha investito l’Hotel Rigopiano sul Gran Sasso. La notizia, non ancora confermata, si è diffusa nella mattinata di oggi. Originario di Valva ma nato all’ospedale di Oliveto Citra nel 1989, si sarebbe trasferito a Silvi Marina, nel 2002 con la famiglia. A provocare la valanga una delle scosse che ha interessato ieri il centro Italia. L’Hotel Rigopiano di Farindola si trova nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso, a 1.200 metri d’altitudine. La struttura sarebbe stata spostata di oltre dieci metri dalla slavina. Il personale e i clienti dell’albergo — circa 30 persone, tra cui due bambini — sono rimasti intrappolati dalla neve e dalle macerie. Il bilancio finale di morti, feriti e dispersi è ancora incerto. I primi soccorritori sono arrivati sul posto alle 4.40, dopo avere percorso diversi chilometri sugli sci. Una colonna di veicoli invece è ancora bloccata dalla neve a circa 2 chilometri dall’hotel. Un gruppo di Vigili si è calato con l’elicottero sul posto.(190117)