Sono state aperte questa mattina, al Comune di Salerno, le buste con le offerte presentate dalle compagnie interessate a rilevare il servizio di trasporto nel capoluogo, in ambito urbano. La procedura è ripartita nelle scorse settimane ma, come in passato, servirà esclusivamente per individuare una possibile alternativa nel caso in cui il Cstp dovesse sospendere le corse. Due le società invitate, la Arriva Italia, filiale di una multinazionale del settore, e Sita Sud, la principale compagnia del centro sud. In entrambi i casi l’amministrazione ha chiesto una integrazione dell’offerta per chiarire alcuni punti. Entrambe si sono impegnate ad impiegare un centinaio di lavoratori del Consorzio ed assicurare poco meno dei chilometri effettuati ora. “Continuiamo con la procedura – spiega l’assessore alla mobilità del Comune di Salerno, Luca Cascone – Vogliamo chiarire alcuni aspetti delle due offerte che, comunque, dovranno essere una soluzione d’emergenza alla quale ricorrere solo in caso di blocco delle corse per assicurare il servizio”.
Cascone ha sottolineato anche l’importanza del disegno di legge regionale presentato da Gianfranco Valiante chiedendo un rinvio per la procedura di licenziamento collettivo avviato a luglio dal Cstp.
“Con il deposito della proposta di legge da parte del consigliere Valiante si e’ aperta una nuova possibilita’ di salvezza per il CSTP e per i dipendenti – aggiunge Luca Cascone – Considerando che in una quindicina di giorni si sapra’,quantomeno, se questo ennesimo tentativo potra’ in tempi rapidi portare all’approvazione della legge; auspichiamo che possa posticiparsi di pochi giorni la scadenza per il completamento della procedura di mobilita collettiva (ora fissata per il prossimo 12 ottobre!) in modo da poter considerare compiutamente tutte le possibilita’ in campo prima di prendere decisioni importanti per il futuro di centinaia di lavoratori e delle loro famiglie”.
(081012 Giancarlo Frasca)