La Provincia di Salerno e Capaccio Paestum non possono continuare a restare senza guida”. Lo afferma Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania per la Lega, soffermandosi sugli ultimi sviluppi riguardanti la Fondovalle Calore. “Il Tar ha accolto il ricorso del Consorzio Fenix e bloccato l’appalto per il progetto da 50 milioni di euro – sottolinea Tommasetti – Si parla di mancati controlli e incongruenze fiscali. Ma a prescindere dalle motivazioni dei giudici, l’amara realtà è la battuta d’arresto di un’opera fondamentale, i cui lavori sono stati avviati quasi quarant’anni fa. Un ennesimo smacco a un vasto territorio (Cilento, Alburni, Calore) che continua a scontare problemi infrastrutturali, ritardi e pasticci istituzionali. Come se non bastasse, in Provincia è ancora tutto fermo in attesa di sviluppi sull’inchiesta che ha portato all’arresto del presidente Franco Alfieri”.
E a proposito della vicenda giudiziaria, il consigliere regionale non dimentica il Comune di Capaccio Paestum, guidato proprio dal sindaco Alfieri: “L’Ente si trova sull’orlo del dissesto finanziario con un difficoltoso piano di riequilibrio finanziario per il rientro dal disavanzo di 41 milioni in 15 anni, che deve essere trasmesso per l’approvazione alla Corte dei Conti e al Ministero dell’Interno. Chi gestirà gli effetti dell’adesione al piano, a partire dall’ulteriore tassazione per i cittadini?

Di Franco Esposito

Giornalista professionista, lavora a Telecolore dal 1984. Padre di tre figli, è laureato in Giurisprudenza col massimo dei voti. E' corrispondente del Corriere dello Sport e di Repubblica. Radiocronista e opinionista di Radio Bussola 24. Professore a contratto nel Master in Comunicazione dello Sport presso UniCusano. Cultore della Materia presso UniSa.

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