In 4.000 hanno raggiunto il capoluogo regionale questa mattina, sia con gli autobus organizzati dai sindacati che con mezzi propri e collegamenti di linea. la manifestazione, come dicevamo, è proseguita ben oltre il solo comizio previsto inizialmente con i lavoratori che hanno deciso di restare davanti all’ingresso del consiglio regionale. Cresce la disperazione e, con essa, la volontà di non sospendere la mobilitazione