Anticipo al sabato per il Salerno Calcio che farà visita al Progetto Sant’Elia nel prossimo turno di serie D ma senza i propri tifosi. L’Osservatorio sulle manifestazioni sportive, infatti, nel pomeriggio di oggi ha vietato la trasferta ai sosteniori granata rendendo inutile la decisione di spostare la gara in un altro impianto più capiente. Intanto il Comune di Salerno ha depositato un proprio marchio per identificare la principale squadra calcistica del capoluogo e, semmai, tutte le iniziative sportive realizzate sul territorio. L’amministrazione, anziché trattare con l’Energy Power, titolare dei beni immateriali della Salernitana Sport, cioé i marchi storici dell’ippocampo, ha preferito rifarsi al logo originale del maestro d’Alma. Se non dovessero esserci intoppi, con eventuali ricorsi, il Comune potrebbe cederlo in comodato gratuito al Salerno Calcio, mantenendone la proprietà. E’ stato lo stesso Palazzo di città ad ufficializzare la notizia che era stata anticipata oggi da alcuni quotidiani. Da verificare, ora, le possibili mosse di Antonio Lombardi che, attraverso l’Energy Power detiene il logo e la denominazione della Salernitana.
Questa la nota ufficiale del Comune di Salerno:
L’Amministrazione Comunale ha provveduto questa mattina a registrare presso la Camera di Commercio di Salerno il marchio che contiene la figura di un ippocampo. In questo modo si è inteso tutelare l’immagine storica del calcio salernitano al di là di ogni vicenda che negli anni potrà verificarsi a livello societario. Il Comune renderà disponibile, a titolo gratuito, il marchio registrato, mantenendone la proprietà.