Nuovo pronto soccorso per l’ospedale di Salerno che, con gli altri 3 presidi distribuiti tra Cava, Mercato San Severino e Castiglione di Ravello, riceve circa 136 mila accessi all’anno, con una media di 360 al giorno. Questa mattina l’inaugurazione, con la presenza del Governatore De Luca. I nuovi locali saranno operativi dalla prossima settimana. (121215 Giancarlo Frasca)
2milioni 800mila euro per ridisegnare il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, tra i più grandi dell’intera provincia. Oggi il taglio del nastro, alla presenza del Governatore De Luca, con un convegno su “Le Parole della cura: l’emergenza-urgenza”, per affrontare, da diverse prospettive, il sistema dell’Emergenza-Urgenza del Pronto Soccorso di Salerno. Un intervento di riqualificazione che ha consentito di ampliare la superfice interessata da poco più di 700 metri quadrati a circa 2.000. Un pronto soccorso dotato, tra le altre cose, di una così detta camera calda, un locale che accoglie in ambiente climatizzato l’arrivo del paziente a bordo dell’autoambulanza. Caldo, quindi, d’inverno e refrigerato d’estate, per evitare lo sbalzo termico ai pazienti in arrivo.
Completamente ristrutturata anche la sala d’attesa, con la realizzazione di uno sportello adibito al triage accettazione, con locali dedicati per il codice rosso con 4 posti letto a disposizione dei pazienti più gravi, codice verde con 9 posti letto per gli utenti che necessitano di particolari esami ed indagini per i quali vi è necessità di un’attesa tra le 24 e le 48 ore, codice giallo con 8 posti e tutta la nuova Osservazione Breve Intensiva (OBI) che sarà dotata di 12 posti letto, con due sale separate per donne ed uomini.
Individuata, inoltre, una sala per ortopedia, un ambiente per la pediatria, un area per la radiologia, oltre ad una zona specifica per le donne vittime di violenze sessuali e maltrattamenti, il così detto codice rosa, ed un’area per gli anziani.
I lavori, in ogni caso, non si fermano qui. A novembre è stata già avviata la procedura per l’indizione del bando di gara per la totale ristrutturazione dell’anestesia e rianimazione; la relativa aggiudicazione è prevista per il mese di febbraio e si prevede di completare i lavori entro la fine del 2016, al termine dei quali saranno disponibili 12 posti letto di rianimazione.