Sparatoria di Capaccio-Paestum. Tentato omicidio, detenzione e porto abusivo di armi, c’è il fermo per i fratelli Cicarelli

Tentato omicidio plurimo, detenzione e porto abusivo di armi da sparo, sono i reati contestati a Gaetano e Raffaele Cicarelli, i due fratelli che nella tarda serata di sabato, alle 23.40 circa, hanno esploso colpi di pistola verso un gruppo di bikers dinanzi a al Centro Congressi dell’Hotel Ariston di Capaccio-Paestum , dove era in corso il Deaf International Festival 2024. I Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, nella nottata appena trascorsa, presso la Tenenza di Carabinieri di Scafati, hanno eseguito, a seguito di loro costituzione, un fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Salerno nei confronti dei due fratelli originari di Qualiano. Il provvedimento precautelare, determinato dal concreto e attuale pericolo di fuga dei due indagati che si sono resi irreperibili immediatamente dopo la sparatoria, ha riconosciuto l’ipotesi accusatoria scaturita dalle indagini svolte dai Militari dell’Arma dei Carabinieri della Compagnia di Agropoli e dal Nucleo Investigativo di Salerno. Ipotesi che individua i due fratelli come gli autori del gravissimo ferimento con colpi di pistola calibro 9×21 di 3 persone all’esterno dell’hotel.