Il Siope è il sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici del Mef. Sui dati riguardanti la Regione Campania è divampata da ieri un’aspra polemica da parte di esponenti del centro-destra, a cui oggi ha risposto sui social il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Immediata la replica del Ministro Calderoli. Ma analizziamo i fatti. Ieri vari quotidiani di area governativa hanno riportato i dati del Siope. Dalle casse della Regione Campania sono usciti 715.203,77 euro per liquidare le agenzie che forniscono traduttori e interpreti. La Lombardia ha speso nello stesso anno, il 2023, per gli stessi servizi 32.506,74 euro, venti volte in meno. E poi: 15 milioni per le indennità degli organi politici regionali; 4 milioni per i buoni pasto, 7 milioni per i servizi di lavanderia e 741 milioni per i trasporti pubblici.
Vincenzo De Luca oggi ha riposto così: “Mi riferiscono di articoli di stampa, di affermazioni di politici che, in relazione alla Campania, propongono dati e statistiche su questioni di bilancio o di personale, del tutto campate in aria. Piccola demagogia, piccoli politicanti, grandi somari. Nel ribadire che la Campania si presenta come un modello di trasparenza e di rigore spartano, che è pronta alla sfida dell’efficienza e al confronto dei dati con qualunque livello istituzionale, mi limito – a 40 gradi all’ombra – a una sola considerazione conclusiva/preventiva, rivolta soprattutto a interlocutori del Nord: per favore, a Ferragosto niente grappini“.
Il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, ha replicato: “A chi accusa il Nord di proporre ‘dati campati in aria’ e quindi citare numeri falsi, faccio notare che questi dati sono rilevazioni del Siope, ovvero il Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici della Ragioneria Generale dello Stato che rileva telematicamente incassi e pagamenti delle amministrazioni pubbliche. In buona sostanza: chi contesta questi numeri, contesta la Ragioneria Generale dello Stato”.
Il parlamentare di Noi Moderati, Pino Bicchielli, ha commentato: “Ancora una volta i fatti smentiscono il chiacchiericcio tanto caro al presidente De Luca. Il Siope ha messo nero su bianco il disastro che vive la Regione Campania per la mala gestio della politica. I numeri, verificati e certificati, raccontano un’immagine drammatica: la Campania è penalizzata sotto tanti, troppi, aspetti. De Luca dovrebbe prendere atto di questo fallimento politico e smetterla con questo ignobile tentativo di infangare il governo nazionale. Dai Dati Siope emerge come, ad esempio, il Veneto abbia 4,8 milioni di abitanti contro i 5,6 milioni della Campania, ma per il personale spende quasi la metà e per l’acquisto di beni e servizi, tra cui l’energia, circa un quinto”