E’ morto Angelo Trimarco. E’ stato titolare della cattedra di Storia e Critica dell’arte all’ateneo salernitano e anche preside della facoltà di Lettere e Filosofia. Negli anni Settanta è stato ance co-direttore di Telecolore e nel 1993 commissario alla Biennale di arti visive di Venezia.

Amatissimo docente, maestro per generazioni di studiosi, Angelo Trimarco si è spento a 83 anni: fondamentali i suoi studi sulle dinamiche del sistema dell’arte contemporanea. Professore emerito di Storia della critica d’arte, considerato un maestro da diverse generazioni di studiosi, autore di saggi approfonditi sulle dinamiche dell’arte contemporanea, sui suoi meccanismi e le sue figure, Angelo Trimarco è morto a 83 anni. Docente di Storia della critica d’arte all’Università di Salerno dal 1971 al 2011, ha guidato la Facoltà di Lettere e Filosofia come Preside dal 1993 al 2002, lasciando una ricca eredità intellettuale, che continuerà a ispirare il pensiero critico e la comprensione dell’arte nel suo rapporto con il mondo che la circonda. Nato a Catanzaro, l’8 aprile 1941, nel 1966 conseguì la laurea in Filosofia all’Università degli Studi di Napoli Federico II, con una tesi in estetica. Decise quindi di rimanere in Campania e iniziò a collaborare con Filiberto Menna, allora docente all’Università di Salerno, che diventò un punto di riferimento per la sua ricerca, rivolta soprattutto all’analisi del sistema dell’arte contemporanea e alle trasformazioni della modernità. Oltre alla carriera accademica, Trimarco è stato un appassionato animatore del dibattito critico italiano, seguendo con attenzione le evoluzioni dell’arte dagli anni ’60 in poi. Ha pubblicato numerose monografie, saggi e cataloghi, curato mostre e diretto collane editoriali, divenendo un punto di riferimento per la critica d’arte. Storica la sua collaborazione con Il Mattino, iniziata nel 1965, che gli ha permesso di documentare per anni la scena espositiva napoletana. Gli articoli sono stati raccolti nel volume Napoli ad arte, preziosa testimonianza della vitalità culturale della città. Partecipe e stimato nel mondo dell’arte, è stato commissario alla Quadriennale Nazionale d’Arte nel 1986 e alla Biennale di Venezia nel 1993. La sua attività nella Fondazione Filiberto Menna, presieduta dal 2006 al 2016, ha ulteriormente arricchito il dibattito artistico, orientando generazioni di studiosi e critici verso una visione articolata e profonda dell’opera d’arte.

Il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ha voluto esprimere il suo cordoglio per la scomparsa di Angelo Trimarco. “Esprimo il dolore mio e della Civica Amministrazione per la morte di Angelo Trimarco, Il caro professore è stato uno dei più importanti protagonisti della scena culturale italiana. Uno studioso rigoroso, un maestro per tante generazioni, un punto di riferimento intellettuale. Gli siamo profondamente grati per la sua ricerca ed il suo alto magistero sempre animato da una grande passione civile ed ideale. Ai familiari, allievi ed amici giunga il più fraterno cordoglio”.

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