A proposito dell’inchiesta della Dda di Salerno sullo scambio elettorale politico-mafiosi è intervenuta anche la senatrice del M5S Anna Bilotti. “È un scenario inquietante quello che emerge dall’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Salerno che ha portato, oggi, all’esecuzione di un’ordinanza che applica misure cautelari nei confronti di dieci persone. L’auspicio è che la magistratura faccia presto chiarezza sulla vicenda” ha dichiarato Bilotti. “Oggi si compie un altro passo verso la verità – ha invece dichiarato Dario Vassallo presidente della Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore. Le indagini hanno confermato ciò che ripeto da tempo: il cosiddetto “Sistema Cilento” non è solo un meccanismo di corruzione, ma un’alleanza con la criminalità organizzata. Gli arresti di oggi dimostrano come, nelle elezioni del 2019, voti siano stati scambiati con favori illeciti, permettendo a esponenti legati alla camorra di controllare attività economiche e politiche. Nel 2011, denunciai apertamente tutto. Nel 2019, dopo aver accumulato documenti e prove inconfutabili, consegnai tutto al Partito Democratico, all’epoca guidato da Nicola Zingaretti. Il mio appello è stato, però, messo a tacere, Sei lunghi anni di silenzio che hanno dato spazio alla criminalità di fare affari, manipolare voti e controllare la politica. Tutti sapevano, ma nessuno ha agito” ha detto Vassallo.