Settemila lavoratori della provincia di Salerno rischiano di non avere più lavoro. Con lo sbocco dei licenziamenti del prossimo 31 marzo si rischia per la CGIL un vero e proprio dramma occupazionale
Settemila lavoratori della provincia di Salerno rischiano di non avere più lavoro. Con lo sbocco dei licenziamenti del prossimo 31 marzo si rischia per la CGIL un vero e proprio dramma occupazionale