Era già destinatario di decreto espulsione (emesso dal Prefetto di Trapani nell’ottobre 2022) ed eseguito con rimpatrio nel proprio paese di origine, il cittadino tunisino, un 31enne, arrestato nella serata di ieri dalla Polizia di Stato assieme ai militari della Guardia di Finanza per aver violato il divieto di ingresso in Italia reintroducendosi in maniera irregolare. Sono stati gli accertamenti svolti successivamente poco dopo lo sbarco della Geo Barents avvenuto nella giornata di ieri al Porto di Salerno a consentire la ricostruzione di quanto accaduto. Il tunisino era stato notato nella acque di Cetara da un’imbarcazione e successivamente prelevato d auna motovedetta della Guardia Costiera di Salerno per essere consegnato al personale della Polizia di Stato per l’identificazione. E’ stato il personale di Medici Senza Frontiere operante sulla Geo Barents a riconoscere il tunisino come uno dei soggetti presenti fino a poche ore prima sull’imbarcazione. Il tunisino era in possesso di una borsa con abiti, cotanti, carte di credito, cellullare ed effetti personali tutti custoditi in sacchetti di plastica per evitare che si danneggiassero a contatto con l’acqua. Tutti gli oggetti sono stati sequestrati