Sulla vicenda dei lavoratori della Colser, ieri la protesta dei dipendenti dinanzi agli uffici ubicati all’Ospedale “Ruggi” promossa dalla Fiadel che chiede di intervenire per regolarizzare la posizione di tanti lavoratori trovatisi improvvisamente senza occupazione o costretti a lavorare molte più ore di quanto previsto dal contratto, anche il Nursind Salerno interviene sulla vicenda dei dipendenti della società impegnata nelle attività di pulizia dell’Ospedale. “Siamo estremamente preoccupati per l’imminente sospensione delle attività di pulizia nelle strutture territoriali dell’Asl Salerno, che avrà luogo a partire da oggi, mercoledì 19 giugno. Questo sviluppo mette a rischio il mantenimento strutturale ed igienico delle strutture, con ripercussioni inevitabili sul benessere degli utenti e dei lavoratori – ha detto il segretario Biagio Tomasco (nella foto) -. Chiediamo esplicite spiegazioni tanto all’Asl Salerno, in qualità di committente, quanto alla ditta Colser, in qualità di concessionaria, per capire cosa sia realmente accaduto. Invitiamo inoltre la Procura della Repubblica di Salerno ed il prefetto di Salerno ad intervenire prontamente. A nostro avviso, ci troviamo di fronte a una possibile interruzione di pubblico servizio, inadempienza contrattuale e procurato allarme. È fondamentale identificare i responsabili di queste gravi inadempienze”, ha sottolineato il sindacato che invita tutte le parti coinvolte a risolvere con urgenza questa situazione per garantire la continuità dei servizi di pulizia necessari per il corretto funzionamento delle strutture territoriali dell’Asl Salerno.