Intanto da oggi torna ad essere esposto il plastico del Crescent e di Piazza della Libertà, così come modificato in occasione della presentazione di piazza Portanova di fine luglio. Per il Comune di Salerno una possibilià per spiegare ulteriormente le caratteristiche dell’intervento, al di là delle polemiche. (250814)
180 giorni di lavoro effettivo, quasi 1.000 ore, per le varie versioni realizzate dal 2009 ad oggi. Dal 18 marzo di 5 anni fa al 30 luglio scorso, il plastico del Crescent e di Piazza della Libertà ha mutato aspetto, arricchendosi di particolari, man mano che i lavori iniziavano e, poi, si fermavano per le note vicende burocratiche e giudiziarie. In vista del tavolo tecnico dell’11 settembre, l’amministrazione comunale di Salerno ha chiesto ulteriori modifiche all’allestimento, presentato dapprima in piazza Portanova da De Luca e, quindi, da oggi esposto nella galleria Capitol sul corso vittorio Emanuele. L’obiettivo, secondo palazzo di città, è quello di spiegare con maggiore precisione l’intervento, al di là del semplice edificio semicircolare progettato da Bofill.
L’ultima versione del plastico, realizzato dalla salernitana Rosanna Giannino, infatti, su precise richieste del sindaco, si è soffermata sull’illuminazione dei porticati e sui grandi portali oltre che sulla viabilità, ora dettagliata. Un punto di vista differente sul futuro assetto della zona, con nuove strade da via Porto verso il molo destinato al turismo crocieristico con la stazione marittima. Da verificare, semmai, l’effettiva realizzazione di alcuni degli elementi previsti, ad iniziare dall’edificio della capitaneria.