Somme di denaro in contanti, pillole di produzione cinesi utilizzate per apportare benefeci nell’ambito della sfera sessuale, presenza di letti come arredo anziché di lettini dove venivano praticati i massaggi, è quanto agenti della Polizia di stato di Salerno hanno trovato nell’ambito di un controllo in un centro massaggi della città. Il centro, che si trova in via Galdi, nel quartiere Mercatello, er gestito da donne di nazionalità asiatica. Il centro è stato sottoposto a sequestro penale nell’ambito di una mirata attività di indagine volta al contrasto della fenomenologia dei reati contro la prostituzione. Il provvedimento è scattato a seguito di una attività di osservazione posta in essere dagli agenti della squadra mobile, attraverso cui è emerso un insolito ed intenso flusso di uomini che frequentavano il centro. Gli approfondimenti investigativi hanno denotato che in quel centro veniva regolarmente esercitata attività di prostituzione, pubblicizzata anche con la pubblicazione on line di foto ritraenti donne in pose provocanti sul sito del centro e su alcune piattaforme a tematica erotica. Inoltre, è stata trovata una donna cinese di 41 anni, irregolare sul territorio nazionale, rispetto alla quale sono adesso in corso attività di accertamento da parte dell’ufficio immigrazione.