Sacchetti per strada a Salerno ed in una ventina di comuni della provincia per lo sciopero dei lavoratori del Consorzio Salerno 2. Tensione ad Ostaglio e nella zona industriale del capoluogo dove sono stati bloccati tutti gli impianti di smaltimento dei rifiuti. Impedito anche l’accesso alla sede di Salerno Pulita. Il Comune di Salerno invita i cottadini a non conferire, stasera, il rifiuto organico per evitare l’accumulo di immondizia per strada. (110912 Giancarlo Frasca)
Dopo lo sciopero di ieri, i lavoratori del Consorzio di bacino rifiuti Salerno 2 hanno deciso di bloccare del tutto il ciclo di raccolta e smaltimento nel capoluogo. Una protesta divampata dalle prime ore di questa mattina, programmata con cura, forse a tavolino, per impedire l’uscita dei mezzi comunali e di Salerno Pulita, la municipalizzata che si occupa della raccolta e che stamani avrebbero dovuto prelevare l’indifferenziato.
Un compattatore è stato fatto trovare davanti all’ingresso degli uffici dell’Igiene Urbana, e dell’autorimessa comunale, ad Ostaglio dove i lavoratori del Consorzio hanno bloccato anche l’accesso al sito di trasferenza con una pala meccanica. Situazione parzialmente risolta per l’intervento delle forze dell’ordine e dei Vigili del Fuoco.
Bloccato per diverse ore anche l’impianto di compostaggio, anche qui con un altro compattatore, ma il nocciolo duro della protesta c’è stato davanti alla sede di Salerno Pulita, nella zona industriale con l’intero piazzale occupato fisicamente da mezzi del Corisa ed un gruppo di lavoratori che ha presidiato i cancelli, salendo anche sul tetto dell’edificio.
Dure accuse ai vertici commissariali del Consorzio ed alle amministrazioni comunali, in particolare del capoluogo.
La protesta dei lavoratori del Corisa sta provocando problemi in una ventina di comuni salernitani serviti parzialmente o del tutto dal Consorzio. Gravi disagi nel capoluogo dove è stato possibile soltanto assicurare lo spazzamento oltre che lo svuotamento delle campane del vetro nella zona orientale. Ferme, invece, le isole ecologiche, gestite direttamente dal Corisa, e sospeso il servizio dei rifiuti ingombranti. Lo sciopero ha impedito a Salerno Pulita di conferire all’impianto di compostaggio parte dell’organico raccolto domenica e di far uscire i mezzi per il conferimento dell’indifferenziato rimasto nei carrellati condominiali. Un problema che potrebbe aggravarsi domani mattina quando occorrerebbe raccogliere nuovamente l’organico. Allo studio piani d’emergenza per attenuare i disagi.