Slitta al 20 marzo il processo di appello a carico di Danilo Restivo, unico imputato per la morte di Elisa Claps: e questa volta Restivo potrà esserci. Dalla Gran Bretagna, dove l’imputato è detenuto per l’omicidio di Heather Barnett, non è ancora arrivato il sì alla richiesta, avanzata dallo stesso Restivo, della consegna temporanea al fine di prendere parte al processo. Secondo quanto si è appreso in Procura, a Salerno, la procedura è in corso sebbene in una fase iniziale: il fatto che oggi in Camera di Consiglio della Corte di Assise di Appello, sia stata fissata al 20 marzo la prossima udienza, è stato anche determinato per dare ai giudici inglesi il tempo necessario per espletare la procedura della consegna temporanea. Intanto, anche oggi, non sono mancate le ‘accuse’ tra le parti coinvolte. Se la famiglia Claps si è detta “sorpresa” della decisione di Restivo di prendere parte al processo e ha ribadito la convinzione che l’imputato “anche questa volta non dirà la verità visto che non lo ha fatto per quasi 20 anni”, di contro il legale di Restivo, Alfredo Bargi, ha definito il processo di primo grado – dove Restivo è stato condannato con rito abbreviato a 30 anni, il massimo della pena – “indiziario” visto che “agli atti non c’é la prova della sua responsabilità”. (290113)