Nel consiglio comunale di ieri a Salerno si è riacceso il dibattito sulla Polizia Municipale. “Basta farsi la campagna elettorale sulla pelle e sull’immagine della polizia municipale di Salerno e dei propri appartenenti – ha scritto in un comunicato stampa il segretario generale della Csa Angelo Rispoli -. La verità è che si cerca di alzare polveroni per nascondere il vero problema. Il vero problema è che la polizia municipale di Salerno ha una caserma inadeguata, un organico ridottissimo e avanti con l’età. Questi continui dibattiti hanno già portato alla settima modifica di bozza per le progressioni verticali in deroga”. Rispoli ha quindi concluso con un appello. “È ora di dire basta alla campagna elettorale e di alzare polveroni per nascondere le vere carenze del corpo. Bisogna invece rispettare il ruolo delle lavoratrici e dei lavoratori della Polizia Municipale, apprezzare il lavoro che, nonostante le difficoltà, svolgono con impegno e dedizione. Quello che è avvenuto in Consiglio Comunale è a dir poco scandaloso”. La Csa Salerno, attraverso il suo segretario generale, dunque, invita tutte le forze politiche a non strumentalizzare i lavoratori della polizia municipale di Salerno e a concentrarsi sulla risoluzione delle problematiche reali che affliggono il Corpo”,