L’imprenditore edile Francesco Marrazzo, 54 anni, è stato arrestato dalla Dia (Direzione investigativa antimafia) di Salerno, che ha anche posto sotto sequestro preventivo cinque aziende edili, con un patrimonio complessivo intorno ai due milioni di euro.
I provvedimenti sono stati eseguiti su ordinanza emessa dal gip del tribunale di Salerno. Marrazzo è stato posto agli arresti domiciliari. L’inchiesta, condotta dalla Dia, è cominciata nel 2006, dopo l’emissione da parte del prefetto di Salerno di un provvedimento interdittivo antimafia nei confronti di Marrazzo, già impegnato anche nei lavori di costruzione di Piazza della Libertà, a Salerno.
Secondo l’accusa, nonostante quel provvedimento, Marrazzo, attraverso familiari e personaggi di fiducia, ha continuato a gestire lavori edili in subappalto, ottenendo commesse per un importo di almeno 850 mila euro, eludendo le misure di prevenzione patrimoniale adottate dalle autorità.
Nei confronti del principale artefice dell’interposizione fittizia e delle cinque società, definite “schermo” dalla Dia di Salerno, il cui patrimonio si aggira intorno ai due milioni di euro, sono state applicate misure cautelari personali e reali contestualmente eseguite in provincia di Salerno e apoli dal personale della Direzione Investigativa Antimafia, già impegnato nelle indagini. (150113)