Dopo Via Leucosia, anche a Torrione un tratto del lungomare della città di Salerno è interdetto al passeggio per il rischio crollo. Dopo il cedimento dei mesi scorsi ancora non vi è stato alcun intervento e il problema si sta aggravando con la zona abbandonata e preda del degrado. Delimitata anche la spiaggia sottostante. (040816 Giancarlo Frasca)
Dopo il cedimento di parte del muro di contenimento, nei mesi scorsi, il lungomare di Torrione, nella zona orientale della città di Salerno più
vicina al centro del capoluogo, a pochi metri dagli impianti sportivi fiore all’occhiello della zona, è stato completamente recintato e chiuso al pubblico, in attesa di un intervento di ristrutturazione e riqualificazione. Questo, però, non ha assolutamente risolto il problema anzi, con il risultato di creare una sorta di terra di nessuno, che durante l’orario notturno viene adoperato come abitazione di fortuna per senza tetto o, peggio, da drogati in cerca di un posto tranquillo. Le immagini, del resto, parlano chiare. Le aiuole, dopo la chiusura dell’intera area, sono state praticamente abbandonate, con erba alta ovunque, panchine danneggiate o addirittura strappate dal suolo e spazzatura ovunque.
Il muro di contenimento, intanto, ha fatto registrare ulteriori cedimenti costringendo l’amministrazione a delimitare anche parte della spiaggia sottostante per evitare problemi ai bagnanti o, comunque, a quanti vogliano passeggiare in riva al mare.
Una situazione di abbandono senza che si vedano segnali di ripristino a breve termine, di sicuro non per questa estate.