Trasporto locale, le aziende pubbliche e private salernitane uniscono le forze per poter competere con i colossi del settore in vista dei prossimi bandi regionali. Sottoscritto un accordo preliminare per costituire un’azienda unica. Intanto conto alla rovescia per l’assemblea dei soci del Cstp chiamati a ricapitalizzare il consorzio per salvarlo. (220513 Giancarlo Frasca)
Giorni cruciali per il trasporto locale salernitano. Si attende l’assemblea dei soci del Cstp, convocata per giovedì e venerdì della prossima settimana. Un appuntamento che potrebbe rivelarsi decisivo per le sorti dell’azienda salernitana della mobilità. Un’ultima chiamata per riuscire a centrare la ricapitalizzazione, cioé la ricostituzione del capitale sociale,condizione necessaria per la salvezza del Cstp, senza la quale tutti gli sforzi compiuti sino ad oggi andrebbero persi. Nella stessa seduta si dovrà provvedere all’integrazione del collegio dei liquidatori dopo le dimissioni di due dei tre componenti.
Intanto oggi compagnie private e pubbliche del settore della provincia di Salerno hanno sottoscritto ’accordo preliminare per la costituzione di un’aggregazione finalizzato alla costituzione dell’azienda unica salernitana.
L’accordo è stato sottoscritto all’unanimità con la necessità improrogabile di aggregare tutte le aziende per la prosecuzione degli attuali contratti di servizio di prossima revisione da parte della Regione Campania.
Il progetto promosso dall’amministrazione provinciale di Salerno punta a salvaguardare il trasporto locale garantendo a tutte le aziende chiamate ad unire le forze per affrontare i bandi che saranno pubblicati da Palazzo Santa Lucia riuscendo a competere con le grandi realtà del settore del trasporto che vi parteciperanno.
Gli obiettivi dell’accordo sono relativi al miglioramento della produttività aziendale, al miglioramento dell’offerta e della fruizione del servizio da parte dei cittadini, all’integrazione dei servizi svolti nei diversi bacini provinciali, soprattutto, con l’obiettivo di tutelare gli standard occupazionali e le piccole realtà del trasporto pubblico locale, che erano destinate a scomparire. A dirlo l’assessore provinciale ai trasporti, Cuozzo.
Sempre oggi è stata costituita anche una Commissione composta da rappresentanti delle aziende e dal funzionario del settore Trasporti della Provincia, che stilerà lo statuto e l’atto costitutivo.
Intanto, per verificare lo stato di attuazione della riforma regionale e la possibilità della Provincia di intervenire nella stipula e gestione dei contratti, venerdì prossimo Cuozzo incontrerà l’assessore regionale Vetrella a Napoli.