Decadenza del sindaco di Salerno, De Luca. Il tribunale ha deciso di accogliere la richiesta di udienza presentata dalle parti che torneranno in aula il prossimo 2 dicembre. Inizialmente, il 9 ottobre scorso, il presidente Perretti, della Corte di Appello, aveva concesso 20 giorni per il deposito delle conclusioni più altri venti per le repliche scartando nuove udienze e preannunciando che, poi, si sarebbe giunti a sentenza. Questa mattina, però, alla scadenza dei termini per la presentazione delle memorie, la Corte di Appello, ha accolto la richiesta di una udienza supplementare, come previsto dal codice. In quella data, quindi, saranno discusse le memorie depositate con la possibilità di replica delle controparti.
Nella stessa giornata, forse nel tardo pomeriggio si potrebbe giungere ad una conclusione della vicenda, con la sentenza sulla presunta incompatibilità del sindaco di Salerno con il ruolo di Governo rivestito con l’esecutivo Letta. A chiedere la decadenza, tra gli altri, i parlamentari del Movimento 5 Stelle mentre la difesa sostiene che non ci sarebbe stato doppio incarico poiché non si è mai ufficializzata la nomina a vice ministro con De Luca rimasto soltanto sottosegretario. (181114 Giancarlo Frasca)