Attimi di paura sul Lungomare di Salerno. L’aggressione, improvvisa, sembra per futili motivi. Forse uno sguardo di troppo o qualche parola non gradita rivolta ad una giovane coppia che era su una panchina nei pressi dell’Embarcadero, la risposta della donna e l’uomo si è scagliato con rabbia e violenza sul ragazzo. L’aggressore ha utilizzato un’arma da taglio, poi recuperata a pochi metri in un’aiuola e sequestrata ancora insanguinata dagli agenti della Polizia di Stato intervenuti sul posto con due pattuglie. Proprio il giovane avrebbe fornito particolari importanti per identificare l’aggressore, un cittadino nordafricano, già noto alle forze dell’ordine, che è scappato via tra la folla, secondo quanto riferito da altri testimoni che hanno assistito all’episodio, in direzione del centro storico con una lama tra le mani. Dopo i primi soccorsi prestati dalla Polizia di Stato, sul Lungomare sono giunti i sanitari della Croce Rossa che hanno poi trasferito al pronto soccorso dell’Ospedale Ruggi di Salerno il ragazzo che ha subito ferite lacero-contuse al capo con conseguente perdita di sangue. Nel frattempo, anche con l’impiego di personale della Digos, è scattata la caccia all’aggressore.