Secondo i carabinieri del reparto operativo e della Compagnia di Salerno che indagano su un furto di circa 60mila euro da un apparecchio bancomat, il colpo sarebbe stato opera di una banda specializzata. Verso le tre della scorsa notte ignoti hanno agito presso la filiale del banco di Napoli in via Silvio Baratta a Salerno e, per poter scardinare il bancomat, dopo aver forzato la porta di ingresso, hanno provocato una deflagrazione utilizzando del gas da una bombola. E’ scattato l’allarme ma i ladri sono stati velocissimi ad agire prelevando i soldi in una manciata di minuti dopo aver scollegato il bancomat dalla rete elettrica. Quando sul posto sono giunti i carabinieri i malviventi si erano già dileguati. Nessuno avrebbe visto o sentito niente, eppure la zona è abbastanza trafficata anche di notte. Gli investigatori per tutta la mattinata hanno ascoltato residenti e cittadini. Tutta la scena è stata ripresa dalle telecamere del sistema di videosorveglianza della banca e le immagini relative alle modalità del colpo sono ora al vaglio dei carabinieri.Il bancomat, che come è noto, viene ricaricato dagli isituti di credito proprio nel fine settimana, conteneva, come dicevamo circa 60 mila euro ma le banconote, secondo quanto riferito dagli investigatori, sono inutilizzabili perchè macchiate dal sistema di sicurezza che si attiva automaticamente quando l’apparecchio viene manomesso. Secondo gli investigatori la banda che ha utilizzato una tecnica già consolidata, potrebbe provenire dai Paesi dell’Europa dell’EST o dall’area napoletana. (160214 Antonella d’Annibale)