I “Mondi” di Porto di Parole sono inclusivi, collaborativi, sostenibili, pacifici, sicuri, innovativi e resilienti: lo hanno dimostrato gli oltre mille, tra bambine e bambini, ragazze e ragazzi, che da domenica stanno vivendo le loro esperienze di “narrazioni differenti” nel villaggio del Centro Pastorale San Giuseppe a Salerno.
Domani mattina, primo giugno, la giornata avrà inizio alle 10.30 con l’appuntamento che promuove l’inclusione sociale delle persone affette da disturbi dello spettro autistico. “Porto di Parole” è il format ideato e realizzato dalla Cooperativa Saremo Alberi con il sostegno dell’Ambito S5 Salerno-Pellezzano, il Comune di Salerno, la Fondazione Città del Futuro e il Comune di Olevano Sul Tusciano e in collaborazione con i Nuovi Scalzi, Ciccio Pasticcio, il Centro Pastorale San Giuseppe, Domeniche ad Arte, Nati per Leggere, il Centro per il Libro e la Lettura, il Maggio dei Libri, Oro Nera Caffè e Centrale del Latte.