Nel pomeriggio di ieri gli agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di Cava de’ Tirreni hanno arrestato E. G., 40 anni, consigliere di amministrazione del Consorzio Ausino s.p.a., perché resosi responsabile del reato di estorsione ai danni di un dipendente dello stesso Consorzio. L’indagine è partita dalla denuncia di estorsione presentata in commissariato dallo stesso dipendente il quale segnalava come, a seguito di un procedimento disciplinare instaurato nei suoi confronti, E. G. lo avesse contattato paventando che al procedimento disciplinare poteva seguire il licenziamento.
L’arrestato avrebbe promesso il suo interessamento, verso altri consiglieri del Consorzio, per scongiurare tale eventualità, chiedendo però la somma di € 3.000,00 che, a quanto risulta dalla denuncia, sarebbe servita per convincere altro membro del Consiglio a non farlo licenziare. La vittima assecondava le richieste ma, successivamente, negli uffici di Polizia, in sede di denuncia riferiva che E. G. gli aveva dato appuntamento presso l’uscita autostradale di Nocera Inferiore per la consegna del denaro.
Il dipendente si recava all’appuntamento e consegnava la prima tranche dei soldi (€2.200,00); subito dopo, il personale della Polizia di Stato procedeva al fermo del consigliere recuperando la somma di denaro estorta. E.G. veniva dichiarato in arresto e, dopo le formalità di rito, tradotto presso il carcere di Salerno a disposizione del pubblico ministero di turno presso il Tribunale di Nocera Inferiore. (191013)