Ricorre il 6 maggio, l’anniversario della Traslazione delle Reliquie del Patrono di Salerno, San Matteo Apostolo. Alle ore 19 di lunedì in Cattedrale Primaziale è in programma il Solenne Pontificale presieduto dall’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, Monsignor Andrea Bellandi. A seguire, alle ore 20 presso la Cripta San Matteo, si svolgerà l’antico rito della raccolta della Manna. Domenica 5 maggio, intanto, si terrà un’importante iniziativa finalizzata a valorizzare, in due momenti diversi, aspetti finora poco conosciuti del patrimonio culturale ed artistico di Salerno. Nella prima parte, alle ore 16, presso il Museo Diocesano “San Matteo”, si inaugura l’allestimento temporaneo di opere e manoscritti medievali (XI-XV secolo) dal titolo “Tra cielo e terra. Meraviglie svelate della cattedrale di Salerno dai Normanni al Rinascimento”. La seconda parte, dal titolo “Exultet. I canti medievali riscoperti per san Matteo e per la cattedrale di Salerno”, è prevista, alle ore 17.30, in Cattedrale, con l’esecuzione di brani e musiche della tradizione salernitana, beneventana e longobarda ritrovati grazie allo studio dei libri manoscritti. “Questi eventi costituiscono un’ulteriore testimonianza della volontà della Chiesa salernitana di offrire momenti di alto valore culturale che aiutino a riscoprire le tracce di quella grande tradizione che la fede cristiana ha lasciato nel nostro territorio e che ci auguriamo possa rappresentare uno stimolo per un rinnovato impegno nel trasmettere oggi la bellezza dell’annuncio evangelico”, ha sottolineato l’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno Monsignor Andrea Bellandi.