Astensione ad oltranza dalle udienze e un presidio simbolico davanti al palazzo di giustizia composto da magistrati, avvocati e cancellieri: è questa la proposta della Camera penale del Tribunale di Nocera Inferiore per protestare contro la carenza di personale e giudici nel palazzo di giustizia dell’Agro. Il presidente della Camera Penale, Michele Alfano, e il direttivo (segretario: Andrea Vagito; tesoriere: Rodolfo Viserta; Consiglieri: Enrico Bisogno, Vincenzo Calabrese, Bonaventura Carrara, Teresa Moreno, Maria Mercedes Pisani, Sabato Romano). Hanno presentato, ieri, nell’assemblea del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Nocera, un documento elencando le forme di protesta che si intendono attuare.
“Con la riforma, attraverso decreto legge, della cosiddetta “geografia giudiziaria”, la competenza del Tribunale di Nocera Inferiore è stata estesa ai territori in precedenza ricompresi in quella delle sezioni distaccate del Tribunale di Salerno, di Mercato San Severino e Cava de’ Tirreni. A fronte della maggiore estensione territoriale e dell’aumento del numero di cittadini, utenti dei servizi giudiziari, tuttavia, non è stato previsto alcun aumento dell’organico. Ogni richiesta finora formulata dagli organismi di rappresentanza tanto degli avvocati quanto della magistratura è rimasta inascoltata” si legge nel documento.
Gli avvocati penalisti sottolineano che “Non si può fare a meno di considerare come le gravissime disfunzioni determinate dalla mancanza di organico renda impossibile un’appropriata organizzazione e distribuzione del lavoro, determinando una grave lesione dei diritti del cittadino, utente di giustizia, ed in particolare del diritto ad avere un giusto processo, per tale intendendo, tra l’altro, che esso abbia una durata ragionevole e che la sua celebrazione avvenga nel pieno rispetto delle garanzie costituzionali, assicurando, in particolare, l’esercizio dignitoso dei diritti difensivi”. Motivazioni alla base dell’astensione ad oltranza dalle udienze e del presidio simbolico nei pressi dell’ingresso del Palazzo di giustizia. (110214)