Nuovo confronto tra sindacati ed amministrazione provinciale sul futuro occupazionale degli ex lavoratori dell’Aser. Incertezze anche per la proroga della cassa integrazione. (200514 Giancarlo Frasca)
Gli ex lavoratori dell’Aser, la piattaforma che si occupava dello smaltimento di frigoriferi ed altri elettrodomestici, ormai da tempo chiusa, tornano a chiedere certezze sul loro futuro. Alla luce della legge regionale di riordino del ciclo dei rifiuti, del resto, dovrebbero restare nel settore, inseriti negli elenchi dei Consorzi in vista della creazione degli Ato, gli ambiti territoriali ottimali, destinati a sostituirli, entro giugno quando dovrebbero definitivamente cessare la propria attività.
A tutt’oggi, però, 34 lavoratori sono ancora fuori da ogni piano di reinserimento. Oggi nuovo confronto tra i sindacati e l’amministrazione provinciale. Sullo sfondo anche le preoccupazioni per la cassa integrazione che dovrebbe proseguire fino al 30 giugno oppure essere interrotta alla data del fallimento, il 18 marzo scorso.