Un minorenne salernitano in Comunita’ dopo aver minacciato ed aggredito i familiari. Ad eseguire l’Ordinanza di Applicazione della Misura Coercitiva la Squadra Mobile di Salerno.
L’attività investigativa è stata avviata dopo l’ennesima richiesta di aiuto alla Sezione Volanti da parte dei familiari del minore, vessati e costretti a vivere in un vero e proprio clima di terrore a causa delle continue e ripetute richieste di denaro fatte dallo stesso.
Richieste accompagnate da aggressioni, minacce e violenze di qualunque genere. Malgrado le condotte aggressive i familiari avevano sempre ritrattato le loro denunce nella comprensibile speranza di riuscire a contenere il minore fino all’altro giorno quando il ragazzo ha aggredito sia la mamma che l’anziana nonna per ottenere la chiave di una stanza dell’appartamento dove lui stesso aveva nascosto dello stupefacente.
Durante l’aggressione sono state provocate alle due donne lesioni che hanno richiesto le cure dei sanitari. Il giovane poi, nello stesso contesto, ha estratto un coltello minacciando anche il fratello e lo zio intervenuti in difesa delle due donne. Da qui le nuove indagini coordinate dalla Procura del Tribunale dei Minorenni e che hanno portato all’accoglimento della richiesta di collocamento in comunità del minore 17enne che è stato accompagnato dagli stessi agenti di Polizia in una struttura del territorio campano.(220120)