Contro il Frosinone, in un vero e proprio scontro salvezza, la Salernitana guadagna un solo punto, dopo aver regalato un tempo agli avversari.
Una Salernitana senza fame e senza spirito scende in campo in una gara decisiva per il prosieguo della propria stagione. Le scelte iniziali non premiano i granata che, con il 3-4-2-1 (Reine-Adélaide e Verde dietro la punta), non riescono a far arrivare palloni a Cerri. Pochissime, anzi, praticamente nessuna idea di gioco per la Salernitana che è poi rimasta in balia dell’avversario. Il Frosinone è cresciuto con il passare dei minuti rendendosi pericoloso su una palla inattiva con Partipilo. Proprio il numero 70 è protagonista nell’azione che ha portato i ciociari al vantaggio: al 27′ Partipilo salta due avversari a centrocampo, serve Ambrosino, libero, che gli restituisce palla per farlo andare al tiro. Dopo lo 0-1 il Frosinone ci crede di più e sfiora lo 0-2 con un tiro di Begic parato da Christensen alla mezz’ora. Breda è costretto al primo cambio, Reine-Adélaie non ne ha più e a pochi minuti dalla conclusione della prima frazione viene sostituito da Franco Tongya. Dopo l’intervallo in campo c’è Zuccon, l’inerzia del gioco cambia a favore dei granata. Due volte la Salernitana prova a rendersi pericolosa con Tongya al 10’st., il tiro, però, è deviato da Monterisi, poi una parata di Cerofolini chiude la porta a Cerri che era stato servito da Lochoshvili. I granata sembrano crederci di più, al 18′ st. arriva la rete del pari: Verde serve Bronn che va al tiro colpendo un avversario che era finito giù, sul rimpallo ne approfitta Ghiglione con la conclusione in porta. Si batte la Salernitana, nell’ultima parte di gara in campo anche Stojanovic e Raimondo. Una trattenuta proprio sul 99 granata costa l’espulsione per Di Chiara. Il Frosinone, rimasto in 10, è costretto a difendersi. Al 41′ Cerri ha la palla del raddoppio, ma Cerofolini compie una prodezza. Il portiere ciociaro è ancora protagonista sul colpo di testa di Bronn, neutralizzato al 45 st. Raddoppio ancora sfiorato al 48′, Raimondo mette fuori la palla del 2-1. Finale incandescente all’Arechi, Frosinone in 9 dopo l’espulsione di Kone per condotta violenta. Non c’è più tempo e all’Arechi non si va oltre l’1-1.