Siamo al 12 giugno, mancano tre settimane al ritiro di Rivisondoli ed il silenzio avvolge le vicende della Salernitana. Sono almeno tre i punti da chiarire: Iervolino cede o resta al timone del club? Chi sarà il direttore sportivo? E chi sarà il nuovo allenatore? E’ chiaro che il silenzio non è indice di immobilismo. Arrivano notizie di riunioni lunghissime, incontri, cene, call. Il Fondo Brera Holdings ha speso tanti soldi per la due diligence e sta evidentemente cercando di speculare per acquistare la Salernitana al minor prezzo possibile. Ora si parla di 20 milioni, da rateizzare in un tempo non breve. Iervolino, che evidentemente si trova a disagio nel mondo del calcio, vuole garanzie. Brera Holdings manterrebbe in un ruolo apicale l’attuale ad Maurizio Milan, che ha presentato un piano di risanamento economico e di rilancio sportivo in due anni. Un piano che ha convinto il Ceo di Brera Holdings, Pierre Galloppi. Oggi altri incontri, domani forse qualche novità. Ma sono giorni che filtra questo. Il calcio ha i suoi tempi e per fare bene questi tempi vanno rispettati. Petrachi, Maiorino, Romairone per il ruolo di direttore sportivo, Toscano, Sottil, Aquilani per la panchina. Ma nessuno è più disposto ad attendere oltre. Ci sono altri club che bussano alla porta e qualcuno potrebbe prendere altre strade. Aquilani, ad esempio, è tentato dal Catanzaro e dal Bari, Sottil dal Bari, Toscano dal Catania, dal Vicenza e dallo stesso Bari. Insomma, il tempo delle decisioni sta per scadere
Di Franco Esposito
Giornalista professionista, lavora a Telecolore dal 1984. Padre di tre figli, è laureato in Giurisprudenza col massimo dei voti. E' corrispondente del Corriere dello Sport e di Repubblica. Radiocronista e opinionista di Radio Bussola 24. Professore a contratto nel Master in Comunicazione dello Sport presso UniCusano. Cultore della Materia presso UniSa.