Niente da fare per la Salernitana. Svolta ancora una volta rimandata e salvezza sempre più lontana dopo l’ennesima sconfitta della stagione. Eppure a Cesena la squadra di Breda ha retto il confronto, ha giocato alla pari contro il più quotato avversario ed ha avuto pure la grande opportunità per costruire il vantaggio ma nel finale Cerri ha fallito un rigore, poi i granata sono crollati ed il Cesena ha conquistato i tre punti.
Breda ha schierato la sua squadra con il 3-5-2 con Zuccon e Corazza titolare. Nel primo tempo la Salernitana ha sofferto solo nella prima parte quando Celia ha spinto molto sulla sinistra e La Gumina ha tenuto in allarma la difesa campana. Poi, però, la squadra allenata da Breda si è scrollata di dosso la paura e si è fatta notare con maggiore intraprendenza nella me5à campo del Cesena. Al 22′ la Salernitana è andata vicina al vantaggio ma il palo ha respinto il tiro su punizione dal limite del bravo Verde. Con il trascorrere del tempo la Salernitana è cresciuta, Zuccon, Amatucci e Soriano hanno preso il comando del centrocampo. Cerri non ha trovato la porta mentre prima dell’intervallo ai granata è stato annullato (giustamente) un gol per fuorigioco. La ripresa è iniziata con un giallo. Dopo cinque minuti l’arbitro Cosso di Reggio Calabria ha concesso con decisione un calcio di rigore al Cesena per fallo di mano di Ferrari, provvedimento annullato dalla Var. Il difensore aveva respinto con la spalla. Al 64′ la Salernitana è andata in gol con Corazza, rete annullata per fallo in attacco di Cerri. La partita è stata combattuta. Al 72′ Christense ha respinto in angolo una conclusione di Antonucci. Poi Breda, che prima aveva sostituito Corazza con Njoh, ha provato a cambiare la storia della gara. In campo sono entrati Tongya per Soriano e Raimondo al posto di Verde. La Salernitana ha provato a vincere la sfida. A otto minuti dalla fine la grande occasione per i campani. L’arbitro, richiamato dalla Var, ha concesso la massima punizione alla Salernitana per fallo su Ferrari ma dagli undici Cerri ha tirato male e Klinsmann ha parato. E’ stata la svolta della gara, la Salernitana ha accusato il colpo e due minuti dopo il Cesena è andato in gol con Prestia. Poi nel recupero ha subito anche il raddoppio del Cesena firmato da Antonucci. Per la Salernitana un’altra sconfitta tra legittimi rimpianti e la delusione degli oltre 500 tifosi al seguito che hanno fischiato e contestato i calciatori. Per la Salernitana la rincorsa salvezza si fa sempre più difficile.
Cesena-Salernitana 2-0 (84′ Prestia, 94′ Antonucci)