Luci ed ombre nell’ultimo test precampionato della Salernitana. In vista della sfida con il Palermo molti dubbi per il tecnico Colantuono.(200818 Roberto Guerriero)
Il 4-1 al Monopoli, con gli ultimi due gol arrivati nel finale di partita, aiuta certamente a pensare in positivo in vista del debutto in campionato. Ma naturalmente il 3-5-2 della Salernitana è rivedibile soprattutto perchè i calciatori della rosa non sono tutti nelle stesse condizioni. Su tutti Jallow, l’attaccante gambiano ha regalato solo qualche sprazzo del suo talento, qualche accelerazioni, un tiro nello specchio della porta ma naturalmente è ancora molto lontano dalla migliore forma. Ecco perchè il suo impiego iniziale con il Palermo non è affatto scontato soprattutto considerando la verve di Vuletich, con l’argentino più mobile, più preparato ed in evidenza nel corso del secondo tempo.
Il differente stato di forma dei calciatori si riflette inevitabilmente sulle prestazioni della squadra, sull’intesa dei reparti. Con il Monopoli, squadra di C, la Salernitana ha sofferto a tratti sulla catena di destra, dove Mantovani si è ritrovato talvolta isolato per la scarsa copertura garantita da Akpa Akpro e soprattutto da Casasola che si è meglio disimpegnato da centrale.
Tra le note positive la conspaevolezza di avere in rosa un calciatore che può far davvero innalzare il livello tecnico della squadra, cioè Davide Di Gennaro. L’ex Lazio, entrato nella ripresa, ha regalato giocate di qualità che hanno garantito soluzioni offensive e maggiore pericolosità in avanti. Di Gennaro si è mosso con disinvoltura, con autorevolezza, quasi prendendo per mano la squadra. Con il Palermo potrebbe toccare a lui giocare da regista sin dal primo minuto anche perchè Di Tacchio non ha entusiasmato mentre da interno di centrocampo Palumbo si è espresso davvero bene, come Castiglia nel primo tempo, così come i due attaccanti, nella ripresa, hanno sfruttato maggiormente le incursioi di Vitale, mancino naturale, schierato da esterno sinistro, nel ruolo occupato nei primi 45′ prima da Pucino e poi da Casasola. Castiglia, Casasola, Mazzarani ed il brasiliano Anderson hanno firmato il poker di gol nell’amichevole con il Monopoli.
La Salernitana ha davvero un enorme potenziale. Certo la manovra non è, e non può certo esserlo in questa fase, ancora fluida e veloce ma Colantuono si ritrova un organico di valore (con Anderson in più in questa settiomana) e tante soluzioni disponibili. A lui il compito di scherare il migliore undici possibile.
Nel frattempo la rosa dovrà essere sfoltita. Volpicelli è passato in prestito al Pro Piacenza, in questi giorni potrebbero partite pure Signorelli e Bellomo (per loro solo possibilità di accasarsi in C o serie minori ed in alcuni Paesi esteri) che rischiano, in caso di permanenza in granata, di ritrovarsi comunqyue fuori dalla lista dei disponibili per il prossimo torneo di B.