Iniziate questa mattina le operazioni per la rimozione di un ordigno bellico della seconda guerra mondiale ritrovato nel porto commerciale di Salerno durante le operazioni di dragaggio che sono in corso nello scalo Salernitano. I palombari della Marina del Nucleo SDAI, Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi, hanno proceduto al prelievo della bomba che sarà portata a 2,5 miglia da Capodorso in costiera amalfitana dove domani sarà fatta brillare. Chiaramente interdetta ogni attività nello scalo salernitano durante il recupero dell’ordigno, una bomba di 100 libre, di nazionalità incerta, potrebbe essere tedesca o inglese, di sicuro appartenente alla seconda guerra mondiale è sganciata durante l’operazione Avalanche. Nei giorni scorsi nella stessa area fu ritrovato un cannone americano, un Howitzer ( obice) 105 M2 (USA) del 1942 sempre risalente all'”Operazione Avalanche. Il cannone è stato affidato al museo dello sbarco che sta procedendo al restauro ed andrà ad arricchire il già notevole patrimonio del museo salernitano di via Allende.