Non è bastata la sentenza del tar Campania, che ha repinto il ricorso presentato dal Movimento 5 Stelle sulla presunta incandidabilità di Vincenzo De Luca alla presuidenza della giunta regionale a chiudere la polemica tra l’ex sindaco di Salerno ed i parlamentari pentastellati. Se, infatti, De Luca si è detto soddisfatto per la decisione del tribunale amministrativo, il Movimento 5 Stelle si dice convinto che la sentenza è tutt’altro che a favore del candidato del centrosinistra.
De Luca ha ribadito che il Tar gli ha dato ragione, confermando che è candidato legittimamente, e che verrà eletto legittimamente e governerà legittimamente. Così ha scritto sul proprio profilo Facebook.
I pentastellati, però, la pensano diversamente, considerando più che positiva la sentenza del Tar che, secondo quanto sostenuto dal Movimento impedirebbe a De Luca, in caso di vittoria di insediarsi creando un paradosso istituzionale mai avvenuto da quando nel 1971 sono nate le regioni. Secondo i parlamentari del Movimento, promotori del ricorso, infatti, la sentenza indicherebbe chiaramente che se vincesse le elezioni, si insedierebbe solo il consiglio ma non l’eventuale esecutivo De Luca. (100515)