Da lunedì dovrebbe riprendere la produzione alle Fonderie Pisano di Fratte. Una riapertura decisa dalla procura ma soltanto per consentire all’Arpac di completare gli accertamenti già previsti nelle prescrizioni della Regione. (230716 Giancarlo Frasca)
Situazione tranquilla alle fonderie Pisano di Fratte all’indomani della decisione della procura di Salerno di consentire la ripresa produttiva dello stabilimento per consentire ai tecnici dell’Arpac, l’agenzia regionale per l’ambiente, di completare i controlli sull’impianto, come previsto dalle prescrizioni della Regione Campania, rimasti in sospeso il mese scorso quando era intervenuto il provvedimento della magistratura con il sequestro. Questo consentirà da un lato di ultimare alcune produzioni rimnaste incomplete, dando un po’ di ossigeno ad azienda e lavoratori e dall’altro di verificare una volta e per tutte la possibile compatibilità tra produzione e normative ambientali, dopo gli interventi fatti nello stabilimento di Fratte. Un ennesimo momento cruciale per gli operai consapevoli, come i sindacati, di essere in presenza di una riapertura soltanto temporanea e che la soluzione definitiva potrebbe eessere ancora lontana