Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il Comandante Regionale della Guardia di Finanza, Gen. D. Alessandro Barbera, hanno sottoscritto a Palazzo Santa Lucia il protocollo d’intesa per i rapporti di collaborazione in materia sanitaria, Fondi U.E. e Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.). L’intesa – frutto di rivisitazione, aggiornamento ed implementazione di due precedenti accordi di partenariato in ragione del mutato contesto esterno di riferimento e del rinnovato quadro normativo – è tesa ad implementare la sinergia istituzionale negli specifici ambiti, al fine di migliorare l’efficacia complessiva delle rispettive funzioni ispettive, a salvaguardia dell’attività finanziaria dell’Unione Europea, dello Stato e della Regione Campania. L’attività di collaborazione, in particolare: riguarderà i controlli in materia di spesa sanitaria al fine di rafforzare il sistema di prevenzione e contrasto delle eventuali condotte lesive degli interessi regionali; valorizzerà il patrimonio informativo in possesso delle parti per orientare le azioni comuni finalizzate al contrasto delle irregolarità rilevate nell’ambito dei finanziamenti dei fondi strutturali comunitari; svilupperà la più ampia sinergia info-operativa con l’Ente regionale deputato al monitoraggio, alla rendicontazione e al controllo della spesa per gli interventi rientranti nelle progettualità del PNRR. L’intesa prevede, inoltre, che le due Istituzioni sviluppino ogni utile iniziativa di carattere formativo per specializzare il personale impiegato nell’attività ispettiva di competenza, per favorire lo scambio di esperienze maturate nei vari settori interessati. Il protocollo ha una durata di 3 anni e può essere prorogato per ulteriori analoghi periodi e la sua concreta attuazione sarà monitorata, con cadenza semestrale, con la convocazione di apposite riunioni di coordinamento. La rinnovata intesa protocollare con la Regione Campania rientra nelle attività svolte dalla Guardia di Finanza a sostegno del generale percorso di tutela della spesa pubblica e conferma ulteriormente il consistente impegno profuso dal Corpo sul versante delle uscite di bilancio, con particolare riferimento alle risorse regionali, nazionali e unionali.  La strategia di repressione delle condotte di malversazione, indebita richiesta e/o percezione, truffa, truffa aggravata aventi ad oggetto le risorse finanziarie messe a disposizione, riceve in tal modo un ulteriore potenziamento, grazie ad un intenso e tempestivo scambio di notizie ed ogni utile informazione tra le rispettive unità operative che consentirà di intercettare eventuali condotte illecite sin dalla loro genesi. Particolare attenzione sarà dedicata alle fenomenologie e/o contesti caratterizzati da specifici profili di rischio, che, anche a seguito di specifiche segnalazioni inoltrate dalla Regione, saranno approfondite dalla Guardia di Finanza con gli accertamenti e le investigazioni tipiche della polizia economico– finanziaria.