(europarlamentare Sandro Ruotolo, PD) (Antonio Misiani, PD)
(Sen. Antonio Iannone, FDI)
Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca chiarisce le sue intenzioni in merito al prossimo voto regionale. Nonostante il parere contrario del PD De Luca, in un incontro a Marcianise (Caserta) è stato chiaro. “Vado avanti a prescindere, mi ricandido. Chi c’è c’è, chi non c’è non c’è”, ha detto nonostante il parere contrario più volte espresso in questi mesi dalla segreteria del PD Elly Schlein e poche ore dopo le dichiarazioni dell’europarlamentare del Partito Democratico Sandro Ruotolo. “Diciamo no al terzo mandato. Da quanto tempo De Luca è nelle istituzioni? C’è un problema di qualità del consenso. Se si costruisce con le fritture di pesce e le famose ambulanze, bisogna porre il problema del ricambio delle classi dirigenti. Sono 9 anni che De Luca sta lì ed abbiamo 50mila pazienti campani che vanno a curarsi altrove. Poi, certo, De Luca e Schlein collaborano contro l’autonomia differenziata, ma è una battaglia che è nel dna del partito”, le parole del giornalista al Fatto Quotidiano. E’ scontro tra il Presidente della Regione Campania ed il PD che, anche attraverso una intervista rilasciata a Il Mattino dal senatore Antonio Misiani, componente della segreteria Dem e commissario del PD in Campania, ha ribadito la strada da percorrere. “Rimaniamo contrari, dobbiamo aprire una strada nuova”, ha detto. “Vado avanti a prescindere anche se c’è qualcuno che fa domande sulla base dell’imbecillità di qualche esponente PD. “Solidarietà al Senatore Misiani, chi si permette minimamente di dissentire viene coperto da insulti”, ha scritto in una nota il Senatore Antonio Iannone (Fratelli d’Italia) mentre sulla vicenda si registra anche la presa di posizione del consigliere regionale della Lega Aurelio Tommasetti che ha fatto riferimento anche all’inchiesta giudiziaria della Guardia di Finanza sulle attività del comune di Capaccio-Paestum che ha portato in carcere il primo cittadino e Presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri. “Mentre il politico delle “fritture di pesce” viene arrestato con accuse gravissime, tra presidente e partito si consuma il braccio di ferro sul terzo mandato. De Luca tira dritto per la sua strada con la solita baldanza, definendo “imbecilli” i suoi colleghi di partito. Il Pd prova goffamente a prendere le distanze. Ai dem dico che è tardi per ravvedersi dopo quasi un decennio di mal governo. Ora sta al centrodestra presentare un progetto credibile e unitario, archiviando una stagione da dimenticare per la Campania”, ha scritto l’esponente della Lega.