E’ arrivata l’autorizzazione del ministero dell’Ambiente per poter effettuare il dragaggio del porto di Salerno. Soddisfatto il segretario generale dell’autorità di sistema Messineo che però sottolinea come per l’avvio dei lavori si dovrà attendere l’espletamneto della gara europea con tempi che rischiano di allungarsi. (041018 Peppe Leone)
Il dragaggio riguarda il prelievo di 3 milioni di metri cubi di sabbia dai fondali del porto di Salerno, per un costo di 38 milioni di euro, con il risultato di portare il fondale ad una profondità di 14,50 metri. Potranno così approdare a Salerno navi di grandi dimensioni. Nei prossimi giorni, l’Autorità del Mar Tirreno Centrale firmerà la convenzione con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la erogazione dei fondi necessari per la realizzazione del dragaggio. Ma se da un lato si brinda alla via libera arrivato da Roma dall’altro c’è l’amarezza per il ritardo con cui è stato concesso.