I dieci arresti eseguiti dalla DIA di Salerno (sei in carcere, quattro ai domiciliari) nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Salerno e che vedono coinvolto anche l’ex sindaco di Capaccio-Paestum ed ex Presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri (per lui una nuova misura cautelare ai domiciliari), alimentano il dibattito politico. Sulla vicenda è intervenuto il Senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, Segretario della Commissione d’Inchiesta Antimafia. “Oggi stesso presenterò un’interrogazione parlamentare per chiedere al Ministro Piantedosi la massima attenzione sulla vicenda”, ha scritto in una nota Iannone. “E’ necessario accertarsi che relazioni con mafiosi non abbiano influito anche sulla vita amministrativa di altri Enti Locali dove Alfieri e’ transitato, a partire dalla Provincia di Salerno, il Comune di Agropoli e l’Unione dei Comuni. Le prossime elezioni alla Provincia di Salerno e al Comune di Capaccio-Paestum impongono la massima vigilanza e bisogna essere assolutamente certi che gli esiti non vengano inquinati, anche da atti che siano più della già vergognosa clientela politica che contraddistingue le pratiche amministrative del PD deluchiano”.