E’ accaduto in mattina dove un cittadino straniero, già in cura presso il Reparto di Ematologia del Ruggi di Salerno e con evidenti segni di disagio sociale, durante una visita di controllo ha iniziato ad inveire contro il personale nonostante le rassicurazione dei sanitari circa il suo stato di salute. L’uomo, con regolare permesso di soggiorno ed ospite di una casa d’accoglienza, è andato poi sempre più in escandescenze. Ha minacciato di morte la caposala, con un pugno ha danneggiato una porta poi ha iniziato una colluttazione con il personale della sicurezza intervenuti sul posto insieme ad un medico psichiatra provocando danni alla struttura. Il medico ha ritenuto opportuno fermare l’aggressore somministrandogli un sedativo, così è stato immobilizzato ed ammanettato dai due vigilanti e dall’ispettore del drappello di polizia giunto sul posto. Solidarietà agli operatori da parte della Direzione Strategica del Ruggi che ha ringraziato il personale medico ed infermieristico del reparto di Ematologia mentre la FP Cgil Salerno “chiede alle istituzioni di prendere una posizione chiara e decisa contro le aggressioni al personale sanitario e di mettere in campo tutte le strategie necessarie per arginare questo fenomeno inaccettabile”