Ospedale di Agropoli, il Nursind Salerno denuncia la mancata attivazione di 70 posti letto. “Nonostante le previsioni contenute nell’Atto aziendale dell’Asl Salerno, che delineavano un’organizzazione strutturata con 100 posti letto suddivisi tra Recupero e Riabilitazione Funzionale, Medicina Generale e delle Fragilità e Lungodegenza, ad oggi – si legge in un comunicato stampa – risultano attivati solo 20 posti letto di Medicina generale e 10 di Lungodegenza. Un taglio netto di ben 70 posti letto che penalizza gravemente l’offerta sanitaria per la città e il territorio”. “La situazione è inaccettabile – ha dichiarato Biagio Tomasco, segretario generale del Nursind Salerno -. Assistiamo a un depotenziamento continuo del presidio ospedaliero di Agropoli, nonostante gli impegni e le promesse” Il Nursind Salerno chiede alla Direzione strategica dell’Asl Salerno una presa di posizione chiara e definitiva, mettendo in atto le azioni necessarie per rendere l’ospedale di Agropoli pienamente operativo, in linea con quanto scritto nel proprio Atto aziendale.
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