La più piccola frazione di Baronissi con il più grande parco verde attrezzato. Dopo Saragnano, Caprecano, Antessano, Acquamela e Sava, oggi è stata la volta della piccola Orignano inaugurare il suo nuovo parco giochi da 10mila metri quadri. Una cerimonia speciale, che ha visto la visita di Mons. Paolo De Nicolò, reggente della Prefettura della Casa Pontificia sino ad agosto scorso.
Un’area verde realizzata alle spalle della scuola materna e a ridosso del negozio Ikea. Il parco ha tre accessi, due dei quali dedicati: il primo varco è comunicante con il megastore svedese; il secondo, invece, con la piccola struttura scolastica. L’area è stata disegnata con una serie di viali alberati per fare jogging e per lunghe passeggiate. Al centro sono state sistemate, invece, le giostrine per i bambini.
«È un grande intervento di riqualificazione che abbiamo messo a punto e realizzato per mantenere un impegno che avevamo assunto anche con i cittadini di Orignano – ha sottolineato il sindaco Giovanni Moscatiello – l’area è un altro polmone verde che si aggiunge al tessuto urbano del territorio. Credo sarà utile non solo per i bambini, manche per quanti avranno voglia di passeggiare e fare jogging. Siamo una città europea anche per quersto motivo, per l’alta percentuale di aree verdi esistenti in rapporto al tessuto urbano».
È il settimo parco giochi aperto nell’ultimo biennio, dopo “Gli angeli di Beslan” di Antessano, “Gulliver” a Saragnano, “Eden” a Caprecano, il “Labirinto” ad Acquamela, “Biancaneve” a Sava e “Il mondo dei bimbi” nella villa comunale. (221012 com)