Omicidio nel primo pomeriggio di oggi a Scafati. Un uomo, Giuseppe Desiderio è stato accoltellato mortalmente. Sul posto i Carabinieri della Tenenza del reparto territoriale di Nocera Inferiore con il capitano Avagnale per le indagini del caso. (010915)

Il suo corpo è stato ritrovato nel bagagliaio di un’auto, in via Lo Porto, zona periferica della città di Scafati, strada che conduce a San Marzano sul Sarno e quasi al confine tra Boscoreale e la frazione scafatese di San Pietro. Il 56enne Giuseppe Desiderio, incensurato, molto conosciuto nel centro dell’agro sarnese nocerino, è stato ucciso a coltellate nei pressi dell’abitazione – dove viveva con una donna. Un omicidio il suo sul quale stanno indagando i Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore, coordinati dal capitano Michele Avagnale per cercare di chiarire la vicenda. Ai militari la convivente ha indicato un soggetto con problemi psichici con il quale Desiderio condivideva l’attività commerciale e con il quale aveva di recente avuto alcuni dissidi. Il sospettato si è reso irreperibile ed a casa sono state trovate tracce evidenti riconducibili all’evento delittuoso.
Giuseppe Desiderio, di professione ambulante, era fratello di Salvatore, conosciuto come Sasà ‘o barbiere, ritenuto vicino al clan Matrone e attualmente detenuto nel carcere di Sulmona.
La sorella, invece, era stata gambizzata in estate, sotto la propria abitazione. Filomena Desiderio, 58 anni, lo scorso 13 luglio venne raggiunta da alcuni colpi di arma da fuoco. La donna era uscita di casa, nelle palazzine di Via De Gasperi, a Scafati, dopo che qualcuno l’aveva citofonato attirandola fuori con una scusa. Una volta giù due persone hanno fatto fuoco ferendola in maniera non grave.