Nessuna irregolarità alla base della sua nomina a direttore generale del Ruggi di Salerno. Carte alla mano, il manager Nicola Cantone ha replicato alle accuse ricevute su presunte contraffazioni di documenti e sul rinvio a giudizio deciso dal tribunale. Al massimo, ha aggiunto, ci sarebbe stato un reato di ristampa, per aver chiesto, appunto di ristampare dei documenti sul suo curriculum. (200217)