Quattro tunisini, un sudanese e un eritreo, dai 24 ai 43 anni, forse componenti di una sola organizzazione criminale specializzata nei cosiddetti viaggi della speranza sono stati individuati dagli uomini della squadra mobile di Salerno ed accusati di essere scafisti. Tre di loro erano a bordo del grande gommone che si è ribaltato a inizio agosto durante il tragitto verso le coste italiane. Nel naufragio risultano disperse circa 180 persone, parenti, amici e coniugi di tanti migranti giunti ieri a Salerno sani e salvi. (060814)