Una notizia vecchia di due mesi e, per di più, priva di ogni fondamento. L’allarme lanciato questa mattina dal quotidiano Il Giornale e ripreso da diversi media nazionale sull’arrivo di 3000 migranti in Costiera Amalfitana è completamente falso. La precisazione viene dalla Prefettura di Salerno. Intanto, però, il danno d’immagine per il turismo è stato fatto. (050618)
3.000 migranti in arrivo in Costiera amalfitana con tanto di bando della Prefettura per trovare sistemazione in alberghi della zona. Una notizia più che clamorosa, se fosse stata vera, quella rilanciata dal quotidiano Il Giornale e poi ripresa da diversi media nazionali tanto da arrivare anche al Ministero dell’Interno che si è affrettato a chiamare la Prefettura di Salerno per verificare cosa stesse accadendo. Nulla di vero, però, come si è appreso da fonti di Palazzo di Governo a Salerno, impegnato per diverse ore a rispondere ai quesiti giunti da Roma oltre che dagli operatori turistici e dagli amminstratori della Costiera Amalfitana e, ovviamente, dai giornalisti. Una questione che aveva provocato anche una richiesta di chiarimenti da parte dei coordinatori provinciale e della Costiera amalfitana della Lega che dava per buona la notizia dell’arrivo imminente dei profughi negli alberghi della divina, per di più in piena stagione estiva.
Il bando in questione, però, come ribadito dalla Prefettura risale a due mesi fa ed è stato pubblicato, con rilevanza europea, soltanto perché quello precedente era scaduto ed occorreva confermare l’ospitalità di migranti già presenti sul territorio saernitano, circa 2.600, anche meno quindi dei 3000 citati e non, quindi, per fronteggiare nuovi arrivi.
Resta, comunque, il danno d’immagine agli operatori della Costiera Amalfitana che da quando la notizia si è diffusa hanno dovuto fare i conti con numerose telefonate da parte di persone che avevano già prenotato o di chi, invece, doveva ancora farlo e voleva chiarimenti.