Pomeriggio movimentato per i passeggeri di un traghetto partito da Salerno per Termini Imerese. Qualche minuto dopo aver lasciato il porto commerciale del capoluogo, infatti, è scattato l’allarme a bordo per l’improvviso malore ad un bambino di due anni, che viaggiava con la propria famiglia e che era salita sulla nave con l’auto per raggiungere la Sicilia. Febbre alta e vomito hanno spaventato i genitori che hanno chiesto l’intervento dei sanitari. Il capitano, a questo punto ha allertato la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Salerno. Alla luce dell’età del bimbo, per motivi precauzionali, si è deciso di “far dirottare” la nave Cartour Delta verso il porto di Agropoli dal quale è partita una motovedetta della Guardia Costiera che con personale medico a bordo ha raggiunto il traghetto per soccorrere il bambino. Le operazioni di soccorso sono state coordinate dal comandante della Capitaneria di Porto di Salerno, Andrea Agostinelli. Alla base del malore potrebbe esserci anche il sole anche se si attende la diagnosi dei medici. (020512 20:00)
Comunicato ufficiale Capitaneria di Porto:
Nel tardo pomeriggio di oggi (17:30 circa), nelle acque salernitane comprese tra Agropoli e Palinuro, ad una distanza di circa 40 miglia dalla costa, gli uomini della Guardia Costiera di Salerno hanno provveduto ad effettuare un’operazione di evacuazione di un bambino di 2 anni, colto da improvviso e forte rialzo febbrile, accompagnato da conati di vomito e crisi respiratoria, mentre era a bordo della nave Cartour Delta in navigazione tra Salerno e Termini Imerese.
Dopo 2 ore dalla partenza della nave, il bambino ha accusato febbre altissima e manifestava una crisi respiratoria tale da indurre il comando di bordo a segnalare il fatto alla Capitaneria di porto salernitana e la nave è stata fatta dirottare verso la costa cilentana ed in particolare verso Agropoli dove è stato allertato il locale nosocomio.
Nel frattempo è stato altresì informato il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ed il Centro Internazionale Radio Medico (C.I.R.M.) che ha provveduto ad impartire i consigli medici del caso.
In assenza di un elicottero che potesse utilmente intervenire è stata allertata la motovedetta CP 855 dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Agropoli, che ha per l’occasione imbarcato un medico ed un infermiere del 118 con ossigeno e barella per prestare il primo soccorso al bambino.
Il rendez-vous fra il Cartour Delta e la motovedetta della Guardia Costiera avveniva alle ore 19:05 al largo di Punta Licosa, ove il bambino, dopo le prime cure prestate dai sanitari imbarcati, veniva trasbordato assieme ai suoi genitori dirigendo immediatamente per il porto di Agropoli dove un’ambulanza del 118 li ha accompagnati all’ospedale di Vallo della Lucania.
le cosenon sono andate proprio così.io sono stata una dei passeggeri.il bambino stava dormendo quando ha iniziato a onn respirare più. cosa centra il vomito vorrei capirlo!!il bambino si è salvato solo grazie all’aiuto di un passeggero che gli ha fatto la respirazione bocca a bocca perchè ormai non respirava più, era cianotico e aveva il polso debolissimo
Complimenti!!!! Ma dell’equipaggio che ha effettuato il primo soccorso ed è riuscito a rianimare il bambino visto che nn respirava.???? Il bambino è sceso dalla nave cosciente e ripeto grazie all’intervento dell’equipaggio
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il bambino sta bene lo hanno dimesso stamattina ha avuto un improvviso alzamento di febbre provocandogli delle compulsioni.